Altro che primavera. Domenica, come ampiamente previsto dai modelli MeteoNetwork, l’Italia è stata investita da una forte andata di maltempo che non ha risparmiato il Veneto provocando danni e panico soprattutto nel Trevigiano e nel Veneziano dove una tromba d’aria ha provocato lievi danni e anche forti ritardi dei treni. La grandine poi ha fatto la sua comparsa nel Padovano e nel Veronese in Valpolicella, con chicchi anche del diametro di 4 cm, durata una decina di minuti, ha ricoperto di bianco strade e campi, con danni a ciliegi, albicocchi ed altri alberi che già erano in fiore destando non poca preoccupazione tra i coltivatori.
Grandine nel Veronese fonte Instagram e a Sommacampagna (VR) fonte twitter @msommacampagna
Nel Bellunese invece è ricomparsa la neve, Chiusi per pericolo valanghe il Falzarego, il Valparola e il Giau. Le nevicate che hanno interessato nella notte l’Alto Bellunese non hanno mancato di provocare disagi alla circolazione, obbligando Veneto Strade a disporre la chiusura dei tre passi dolomitici.
Immagini da Instagram tag #Cadore domenica 23 marzo 2014.
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Come ben si sà la nostra regione e il vicino Friuli son famosi per fenomeni intensi temporaleschi, una domenica da ricordare sopratutto per i cacciatori di temporali.Nel dettaglio la giornata è stata divisa in due fasi: passaggio del fronte caldo della perturbazione la mattina e ingresso del fronte freddo nel pomeriggio.
animazione Satellite al Visibile – Sat 24.comSe da un lato il fronte caldo ha generato un maltempo di tipo autunnale, dall’altro il fronte freddo ha esaltato l’instabilità atmosferica (dopotutto siamo in primavera).
animazione radar Teolo – Arpa Veneto
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I modelli di previsione avevano discretamente inquadrato la situazione mostrando la possibilità di fenomeni temporaleschi organizzati.
Analisi accurata dell’evento a cura di Alberto Gobbi LINK
Nel pomeriggio di domenica sono stati avvistate numerose nuvole ad imbuto (funnel cloud) segno una forte propensione della colonna d’aria ad invorticarsi e generare piccole “trombe d’aria”.
Funnel-cloud Bacino San Marco Venezia, immagine immortalata dalla webcam Ismar CNR
Video Funnel-cloud Bacino San Marco Venezia, webcam Ismar CNR LINK
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L’evento più clamoroso è accaduto a Maserada di Piave dove uno di questi vortici ha raggiunto il suolo e quindi lo si può tranquillamente classificare come tromba d’aria o tornado.
Maserada di Piave (TV) foto di Giorgio Pavan
Maserada di Piave (TV) foto di Giorgio Pavan
Maserada di Piave (TV) foto di Giorgio Pavan
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Maserada di Piave (TV) foto di Fabio Veneziano
Maserada di Piave (TV) foto di Fabio Veneziano
Video LINK
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Mestre (VE) Massimo Michieli
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lungo il Muson a Resana (TV) visuale sud-sud ovest – foto di Giovanni Vivian
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Analisi accurata dell’evento a cura di Alberto Gobbi LINK
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Una collaborazione MeteoTriveneto/MeteoNetwork Veneto:
Giorgio Pavan – Giuliano Nardin – Massimo Michieli – Stefano Stevanato- Alberto Gobbi